Volete trascorrere una serata all’insegna del sano divertimento, in amicizia e magari anche in competizione? Tirate fuori dal cassetto i giochi da tavolo. Non ci sarà modo migliore di condividere il tempo e magari battibeccare sul rispetto del regolamento, concludendo la discussione con una grassa risata. Ma quali sono i giochi di società , attualmente, disponibili sul mercato? Esistono ancora quelli di un tempo?Sono stati modificati o sono stati lasciati, come la tradizione vuole? Facciamo un giro virtuale tra i giochi da tavolo più intriganti, mescolando un po’ di retrò ai modelli appena lanciati sul mercato. Ed elenchiamo il divertimento. Quanti ne conoscerete?E quali invece vi risulteranno nuovi? Potrete riproporli tra vecchi amici, nel primo caso o correre ad acquistarli, se vi troverete nella seconda possibilità. Buona ricerca!
Monopoli. E’ il gioco da tavolo forse più famoso tra tanti. Prevede l’acquisizione di case e alberghi; ci si districa in contrattazioni e importanti affari per evitare disastri finanziari. Il gioco è rimasto quello degli anni 80 ma prevede una nuova versione estetica, con pedine colorate e una grafica ammodernata.
Trivial Pursuit. E’ un gioco piacevole per chi vuol sfoggiare la propria cultura. 2400 sono le domande organizzate secondo sei categoria di interesse: geografia, intrattenimento, sport e tempo libero, storia, arte e letteratura, scienza e natura. Ci si affronta a suon di interrogativi, portando a casa un cuneo del colore abbinato alla categoria vinta. Chi riesce ad ottenere i cunei di tutte le categorie può conquistarsi il titolo di cervellone della serata. E lasciarsi sfidare ancora in una contropartita.
Paroliere. Un gioco di parole da comporre con dei dadi su una griglia, in cui le lettere appariranno in modo casuale. E’ per le serate impegnative, tra amici di vecchia data magari, così che laddove fuoriesca qualche parola particolare, ci si intrattenga poi nel ricordo condiviso,anni addietro o in un aneddoto divertente.
Uno. E’ un gioco semplice ma sempre adatto, ad ogni occasione. Si può giocare da due a dieci persone. Stimola la fantasia, di certo. E crea dipendenza. Maneggevole, può essere portato ovunque si voglia,dato che in sostanza, si compone di carte. Due mazzi di carte per scatenare sfide interminabili.
Pictionary. Regole semplici e risate a gogò. E’ un gioco tradizionale che prevede la partecipazione di almeno 4 amici al tavolo. Dei quattro componenti, uno comincerà a disegnare tentando di far comprendere ai presenti la parola che legge su una carta , presa dal mazzo. Non ha avuto bisogno di perfezionamenti, ma in una versione recente, si presenta con lavagnette e pennarelli, al posto dei vecchi blocchetti di carta e relative matitine.
Dixit. Pensate ad un mazzo di carte illustrate; un narratore sceglie una di queste e la descrive, offrendo degli indizi. Gli altri, presenti, selezioneranno tra le altre carte, quella che, a loro parere, può rispecchiare la descrizione proposta. Chi sarà il più fantasioso? Chi si avvicinerà alla descrizione originaria?
Cluedo. In una casa inglese è stato commesso un crudele omicidio: chi sarà stato?Tocca ai giocatori , presenti al tavolo, scoprirlo. E soprattutto stabilire dove sia avvenuto e attraverso quale arma, la vittima, sia stata ammazzata. E’ un gioco giallo, per chi ama il clima di suspance.
Twister. Se l’incontro tra amici, vuole movimentarsi; se avete mangiato troppo ed è il momento di digerire, prendete il mitico Twister. Occorrerà anzitutto uno spazio ampio e lontano da oggetti fragili. Occorrerà stendere un tappeto colorato, sul quale, vi appoggerete nelle modalità più strambo, ascoltando le regole del gioco e, inevitabilmente, cadendo. E’ adatto a tutte le età, ed amato da tutte le generazioni.
Taboo. E’ un altro gioco ormai celebre e dal divertimento assicurato. Prevede l’organizzazione di due o più squadre; occorre indicare una parola ai propri compagni di squadra, in un tempo limitato dallo scorrere di una clessidra, ma non nominando assolutamente alcune parole taboo, pena l’annullamento della carta. Forse le parole indovinate saranno pochissime, tenendo conto di quelle taboo, ma le risate invece, non si conteranno.
Risiko. E’ un gioco di tattica, diventato negli anni un vero e proprio classico che vanta innumerevoli cultori. Quello tradizionale è molto lungo, necessita quindi di molte ore a disposizione per poter raggiungere gli obiettivi ma per quanti non potessero dedicare intere serate all’ avvincente gioco di strategie, è nata la nuova versione con il “Time Attack” che permette di bloccare la durata della partita ad un’ora, attraverso lo snellimento di alcuni step del gioco.
Meteoropatici. E’ un gioco, molto in voga, negli ultimi anni. Si tratta di coinvolgere viaggiatori virtuali, il cui umore cambia in base alle condizioni atmosferiche. L’obiettivo del gioco consiste nel vivere la vacanza ideale con il meteo preferito. Un assistente sosterrà i viaggi, dando indicazioni sulle presunte condizioni di clima di ogni luogo prefissato. Vince il meteoropatico che porta a termine, per primo, la propria vacanza, purchè abbia toccato almeno tre continenti e possa attestarlo con tre selfie diversi.